Indiano orientale sordo

Indiano orientale sordo

Hai già pulito la tua stanza? Hai già finito i compiti? Hai già lavato i piatti? Puoi mettere il bidone della spazzatura sulla strada?

Una serie di domande che in qualche modo misterioso non sembrano entrare nella mente di alcune persone. Ma poi, quando si chiede loro se vogliono qualcosa, di solito rispondono... Questo fenomeno è noto anche come sordità indiana. Che cos'è e c'è una scienza dietro questo modo tattico di ascoltare? Oppure, una volta diagnosticato, non c'è più speranza? È quello che approfondiremo in questo blog e chissà, potremmo anche trovare una soluzione!

Bambini ostinati

Spesso vediamo questa forma di ascolto selettivo nei bambini quando viene chiesto loro qualcosa che non hanno voglia di fare. E si capisce subito il motivo: se faccio finta di non aver sentito, non devo farlo. Di solito questo fenomeno viene affinato nel tempo da un genitore risoluto che riesce a correggere il bambino testardo in modo sottile, spesso ripetendo con tono sempre più duro.

Eppure questo fenomeno si verifica anche nelle generazioni un po' più anziane. È perché non sono mai stati corretti? È possibile, ma potrebbe anche essere che la testardaggine che hanno mostrato da bambini non sia mai sparita. Ma ciò che sembra più probabile nelle generazioni più anziane è la mancanza di attenzione. Spesso si sente dire che questo problema si verifica negli uomini. Ma, ahimè! Siamo nel 2021 e questo significa che anche le donne possono ascoltare in modo selettivo! Uno studio condotto da Scrivens Hearing Care ha dimostrato che in media gli uomini non riescono ad ascoltare una conversazione 7 volte alla settimana e le donne 6 volte. Quindi la situazione è abbastanza equilibrata. Ma parliamo della soluzione a questo problema. Dopotutto, è tutta colpa di qualcuno se sente in modo selettivo?

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Cosa fare per l'udito selettivo?

L'udito selettivo è talvolta menzionato come una lamentela da parte dei partner delle persone con perdita dell'udito. La questione è ovviamente spinosa, perché si tratta dell'ipoacusia o di un partner disinteressato? Non c'è modo di dirlo. Ciò che si può fare, tuttavia, è sottoporsi a un test dell'udito! In questo modo potrete almeno dire con certezza se il vostro partner non sta semplicemente prestando attenzione o se effettivamente non vi sente. Se si tratta di una perdita dell'udito, naturalmente esistono degli ausili per questo. Ma come comportarsi con un partner disinteressato? Provate a fare quanto segue:

  • Chiedere l'attenzione prima di iniziare una storia, in questo modo si evita di ripetere tutto di nuovo.
  • Fate una passeggiata insieme, in modo da eliminare le distrazioni più comuni (televisione, telefono, console per videogiochi, ecc.).
  • Cercate di prestare attenzione al tipo di argomenti su cui il vostro interlocutore si dilunga e parlatene solo quando avete la sua piena attenzione.
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    Piena attenzione

    Ora avete almeno alcuni strumenti per combattere l'udito selettivo. Prima di tutto verificate se c'è una perdita dell'udito e poi seguite questi consigli. Non vi sembra che tutto questo funzioni? Allora ecco una punta dell'iceberg... infatti, nei corridoi circola la voce che un'azienda leader nella produzione di apparecchi acustici stia lavorando alla realizzazione di un apparecchio acustico completamente orientato all'udito selettivo! Tenete d'occhio i nostri blog nelle prossime settimane per una rivelazione di "alto profilo"!